Anticipazioni – White Goblin Games ad Essen 2012

scritto da Nero 79

Anticipazioni – White Goblin Games ad Essen 2012  
White Goblin Games fa le cose in grande quest’anno e ci presenta le sue anteprime per Essen 2012. C’è di tutto, preparate i portafogli che qualcosa di buono lo troverete di sicuro.

Per quanto riguarda i giochi di carte 2 quasi novità
Call to Glory di Michael Schacht (Mondo, Africana…)
Gioco di carte a tema giapponese che è in realtà una reimplementazione delle meccaniche di due suoi vecchi giochi (Crazy Chicken e Drive) che però erano soltanto per due giocatori. In pratica si tratta di un classico gioco di set collection. Ogni “seme” è distribuito in un determinato numero di carte (come indicato dal suo valore). Ad esempio ci saranno 7 carte 7. A fine partita se si avrà la maggioranza delle carte del set da sette si otterranno sette punti.
Le carte si pescano due alla volta tra due mazzi di pesca e/o dagli scarti scoperti in qualsiasi combinazione. Al proprio turno sarà possibile reclamare un set di un determinato seme giocando almeno 2 carte di quel seme se non è ancora in gioco oppure una carta in più di chi detiene quel seme (l’altro giocatore scarterà le sue carte di quel set). Alla fine si sommano i punti in base a chi controlla quali set e chi ha più punti vince. Rispetto agli originali sono state introdotte due “varianti” delle carte da pescare a caso che offrono bonus per il controllo di set specifici e delle miniature in plastica ottenibili ogni qual volta si prende il controllo della fazione ninja grazie alle quali è possibile eliminare una carta da un set avversario (magari proprio per permetterci di prenderne il controllo. Il regolamento lo trovate qui (in italiano).
Rattus Cartus di Ase & Henrik Berg (Rattus)
Titolo che promette il tutto eusarito in prevendita è Rattus Cartus, come prevedibile dal titolo, si tratta di una riduzione a gioco di carte del grande successo della White Goblin, Rattus di cui tanto abbiamo parlato su questo blog. In realtà il gioco sfrutta solo il tema del suo omonimo mettendoci nei panni di nobili principi che dopo la morte del re a causa della peste visitano una città dopo l’altra entrando in edifici dai vari effetti e cercando l’appoggio delle varie gilde ad essi associate. Naturalmente ci saranno i terribili segnalini ratto e averne troppi non ci farà bene. A prima vista, dopo aver letto il regolamento (che trovate qui) sembra un gioco semplice nato per 4 giocatori ma con qualche controregola e aggiustasmento da applicare per farlo funzionare anche in 2 o 3. La longevità è data dal numero e tipo delle carte edificio che potranno essere scelte di comune accordo o in modo casuale, di partita in partita. Il regolamento lo trovate qui (in inglese).
Tra i giochi in scatola di medie dimensioni con target Family (scatola alla Rattus o Lost Temple) 2 novità.
Völuspá di Scott Caputo

Dietro questo titolo inpronunciabile si nasconde un gioco di piazzamento tessere. Il gioco si distacca decisamente dal classico Domino, con tessere che posseggono poteri speciali in grado di bloccare, catturare o intimidire tessere nel loro raggio di azione cercando di prendere il controllo di una fila in modo da ottenere i relativi punti vittoria. Il tema è quello delle saghe nordiche e i disegni sono di Pierô (lo stesso di Mr Jack e Lost Temple). Per un approfondimento vi lascio all’anteprima di Fabio che uscirà online nei prossimi giorni.
Il regolamento lo trovate qui (in inglese).
Expedition: Congo River 1884 di José Antonio Rivero Nuez
In questo particolare gioco di aste si navigherà lungo il fiume Congo nei panni di 2-4 esploratori che cercheranno di ottenere il controllo delle singole stazioni/città lungo il tragitto giocando carte professione il cui valore varierà in base alla città nonché in base alla lingua parlata in quella città e da quell’aiutante. Ci saranno poi altre carte speciali dai vari effetti
Il regolamento lo trovate qui (in inglese).
 Infine tra i giochi un pochino più complessi (i cosìdetti “per esperti”) ben 6 giochi.
Vampire Empire di Filip Milunski
Per la linea 2 giocatori abbiamo Vampire Empire. Si tratta di un gioco di carte che mette in scena una lotta tra vampiri e umani. Ognuno con il proprio mazzo, i primi cercheranno di sfruttare i propri servitori mantenendo segreta l’identità dei personaggi vampiro il più a lungo possibile, mentre gli altri faranno di tutto per non cadere nei tranelli dei vampiri cercando al tempo stesso di identificare e uccidere i succhiasangue. Le meccaniche sono quelle del bluff e i disegni (che mi hanno ricordato Troyes) fanno sicuramente atmosfera…
Il regolamento lo trovate qui (in inglese).
 Revolver 2, 1.1 e 1.2 di Mark Chaplin e Leigh Caple
Nella linea del gioco Revolver ben tre novità, due espansioni (1.1 e 1.2) aggiungono nuove carte e segnalini al Revolver originale permettendo una seppur minima customizzazione dei mazzi. Revolver 2 si presenta invece come gioco indipendente. La location in cui si svolgerà il duello tra le due bande sarà questa volta determinato da una serie di mani a poker (anche se dal regolamento sembra sia solo una sfida carta vs carta alla carta più alta).   
Il regolamento lo trovate qui (in inglese).
Pyramidion di Yannick Gervais
In questo gioco vestiremo i panni di commercianti nell’Egitto dell’epoca faraonica. Il nostro obiettivo sarà quello di commerciare varie risorse necessarie al faraone per la costruzione delle piramidi. I giocatori visiteranno con le loro barche diversi siti per raccogliere le varie risorse sfruttando le carte influenza dalla mano. Non mancheranno fasi di interazione e negoziazione tra giocatori.
Il regolamento lo trovate qui (in inglese).

Nieuw Amsterdam di Joshua Cappel (Noremberc, Endeavour)
I giocatori saranno coloni alle prese con l’edificazione di nuovi edifici nella futura Manhattan, giocheranno aste per garantirsi il diritto di eseguire azioni date dagli edifici o indicate sui vari lotti di terreno disponibili. Un sacco di roba nella scatola, se volete saperne di più, il regolamento lo trovate qui (in inglese).
Saqqara di Shem Philips
Altro titolone pieno di componenti e puzzilli in legno di varie forme. Qui siamo di nuovo nell’Antico Egitto. Le meccaniche sono quelle di acquisizione merci tramite speculazione sulla produzione di merci, asta con soglia (è necessario ricevere un certo numero di offerte per ottenere le merci) e sviluppo della propria provincia spendendo le merci acquisite. Vince chi ha sviluppato meglio la propria provincia dopo 6 round/anni. La longevità qui è data da un buon numero di piramidi che permettono configurazioni di valori delle merci differenti di partita in partita. Il regolamento lo trovate qui (in inglese).

Oltre a questi tornano ad Essen alcune delle espansioni già presenti l’anno scorso e sarà disponibile anche Richelieu, gioco di intrighi, ruoli segreti e controllo già in vendita da qualche mese (il regolamento italiano qui).

Maggiori informazioni sulla pre-vendita per ritirare i giochi ad Essen con uno sconto sul prezzo e contenuti speciali qui. L’anno scorso Panic Station fece il tutto eusarito in pre-vendita. Quali titoli eguaglieranno il primato? Secondo me di sicuro Rattus Cartus e almeno un paio hanno buone possibilità di fare altrettanto.
Spero di riuscire a fare qualche demo ad Essen.
Molta carne al fuoco per questo editore olandese quest’anno e buone notizie per noi, grazie alla partnership con Cranio Creations probabilmente vedremo presto tutti questi titoli anche sugli scaffali dei negozi italiani.
Non ho potuto fare a meno di notare che il leit motiv della casa per il 2012 sembra essere oltre al trend delle carte che stanno seguendo un po’ tutti, anche quello del bluff… speriamo almeno che tutto il divertimento che ci promettono non si riveli poi anche questo un bluff. Solo Essen ci svelerà se stanno barando…
— Le immagini riprodotte sono tratte dal sito della casa (White Goblin Games) e/o dal manuale del gioco. All’editore spettano tutti i diritti sui giochi e sulle immagini, le quali sono state riprodotte qui ritenendo la cosa una gradita forma di diffusione, ma saranno rimosse su semplice richiesta. —