TableTop – Tsuro, Zombie Dice, Ticket to Ride, Get Bit!

Scritto da Chrys.

Torniamo a parlare di TableTop, il canale video creato da Wil Weathon e prodotto dalla poliedrica Felicia Day (della cui esistenza ringrazio gli Dei almeno 2 volte a settimana e sempre per motivi diversi ^__^).

Per chi si fosse perso di cosa si tratta rimando al nostro primo articolo (va come sono pigro la domenica!).

Devo dire che anche se sono giochi che già conoscevo vedere Wil ed i suoi ospiti giocare resta sempre uno spettacolo divertente e piacevole. ^__^

Dall’ultimo aggiornamento sono usciti ben due nuove puntate del programma che ci presentano4 nuovi giochi, giocati come al solito dal vivo da vari personaggi famosi (assieme ovviamente a Wil Weathon)… in particolare abbiamo:
  • Ep.3 – ZOMBIE DICE, GET BIT! & TSURO
    con ospiti Freddie Wong (creatore e star del canale You Tube “freddiew” e creatore della web-serie Video Game High School, che se attivate i sottotitoli potete anche vedere tradotta in italiano ^__^), Rod Roddenberry (figlio di Gene Rodenberry -creatore di Star Trek – e dal 1991 produttore esecutivo e amministratore delegato della Roddenberry Entertainment, che ha sfornato le varie serie di Star Trek più recenti, Andromeda, Pianeta Terra: Final Conflict ed il nuovissimo White Room) e Ryan Higa (creatore e star del canale YouTube “Nigahiga“).
  • Ep.4 – TICKET TO RIDEcon Colin Ferguson (l’attore protagonista di Eureka), Anne Wheaton (la mogliettina di Wil), e Amy Dallen (cara amica di Wil, e sua “compagna” di fumetti).
Per quanto riguarda il primo video “multigioco”.. beh mi ha fatto felice perchè presenta TSURO un gioco che personalmente adoro: semplice, rapidissimo e divertente: è spiegabile in 5 minuti ed accomoda ben 8 giocatori ed è uno degli evergreen che tiro fuori a capodanni o feste con tante persone (soprattutto con mix di gamer e non gamer). Tra l’altro per me che sono appassionato di giappone e oriente ha anche un’impostazione grafica veramente bella… purtroppo è abbastanza difficile da trovare da noi ma se vi capitasse ne vale la pene ^__^.

Invece Zombie Dice non è, lo ammetto, il mio genere di gioco (anche se ha ha avuto molto successo a quanto pare) mentre ammetto che non conoscebo Get Bit! che sembra un filler carino, molto molto leggero ma che permette comunque un po’ di strategia (si basa molto sul capire cosa faranno gli altri e tenendo a mente le mosse giò fatte).

Come sempre il programma ha una qualità eccellente (e forse hanno anche migliorato la gestione della grafica in sovrimpressione)… tra l’altro se anche non vi interessa Ticket to Ride perchè già lo conoscete godetevi gli ultimi minuti: il momento di fervore della moglie di Wil (23:05 del video) e le loro facce subito dopo meritano il tempo che ci dedicherete!

Buona Visione!! ^__^

PS: voglio la t-shirt di Amy Dallen! … è bellissima!  😀 

 — Le immagini sono tratte dal sito del canale e da Geek & Sundry a cui appartengono tutti i diritti Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione e saranno rimosse su semplice richiesta. —

    Ticket to Ride: India

    Scritto da Chrys

    Il vendutissimo Ticket to Ride della Days of Wonder darà i natali a Ticket to Ride: India una nuova scatola di mappe/varianti aggiuntive, che vanno ad aggiungersi al Map Box di cui vi ho parlato un mesetto fa (Ticket to Ride: Asia).

    Anche in questo caso non sarà una nuova scatola base ma un espansione quindi dovrete avere una delle altre scatole base (Ticket to Ride, Ticket to Ride: Europa o Ticket to Ride: Merklin). Questo box sarà disponibile in vendita per dopo Essen (verso novembre) ad un prezzo di vendita di circa 28 euro.

    Per chi non lo conoscesse Ticket to Ride è un famoso gioco ferroviario abbastanza rapido ed intuitivo (si gioca in un oretta) ed adatto anche ad un pubblico family per via delle regole molto semplici, pur permettendo strategie differenti e gioco più o meno aggressivo. Personalmente ammetto di apprezzare questo gioco che è anche uno straordinario gateway, soprattutto per far approcciare ai boardgame un pubblico femminile (se uno psicologo sta leggendo vorrei mi spiegasse il motivo).

    NELLA SCATOLA

    Dentro la scatola di Ticket to Ride: India troveremo 2 “nuove” mappe (sotto le vedete).

    In realtà solo la mappa “India” che da il nome al gioco è effettivamente nuova in quanto la variante Svizzera era già uscita 5-6 anni fa in tiratura contenuta (era già difficile trovarla allora ed è da tempo esaurita da cui la ragione per cui è stata riproposta). Nella scatola troveremo anche du mazzi di biglietti destinazione e i due regolamenti.



    SWITZERLAND

    La mappa Svizzera è nata per essere giocata in 2-3 giocatori usando solo 40 vagoni a testa (personalmente l’ho provata anche in 4 e riducendo i treni a 35 a testa scorre abbastanza liscia). Nacque, un po come anche per la mappa dei paesi nordici, da un esigenza da parte dei fan di una mappa competitiva per pochi giocatori.
    Infatti il gioco base per quanto giocabile da 2 in su, mostra un po’ il fianco in tre e soprattutto in due: infatti essendo territori ampi capita talvolta che magari in TTR America i deu giocatori si trovino per caso a dover fare obbiettivi uno tutti in zona centro-est e l’altro in centro-ovest. La mappa della Svizzera ha meno percorsi, meno spazio e tratte molto più accavallate, ed è pertanto una mappa molto competitiva anche in due.

    In questa variante le carte locomotiva (i jolly) possono essere pescati scoperti come carte normali (quindi anche 2 assieme) ma possono essere usati SOLO nelle gallerie e non più nelle tratte normali (ma come immaginate la Svizzera non è parca di tunnel, e richiede quindi di andare più cauti).

    Inoltre sono state aggiunte due tipologie di tratte: città-nazione e nazione-nazione. La svizzera è infatti circondata da quattro paesi e vi sono delle tratte che escono dal confine nazionale e questi obbiettivi richiedono di collegare due nazioni o una città ad una nazione. Come notate a fianco sono inoltre obbiettivi multipli ed ognuno a fine partita può scegliere quale delle 4 frecce far valere.

    INDIA

    La mappa India è giocabile in 2-4 giocatori e aggiunge anch’essa alcuni elementi nuovi rispetto al gioco base. Troviamo infatti i traghetti (già visti in TTR: Europa) cioè delle tratte che attraversano uno specchio d’acqua e richiedono obbligatoriamente 1-2 giolli per essere completate.

    Inoltre a fine partita abbiamo un nuovo bonus che si aggiunge a quello per la tratta più lunga: si tratta del bonus Gran Tour che assegna dei punti extra ai giocatori che riescono a creare dei percorsi circolari, e cioè che hanno le due città di un biglietto destinazione collegate attraverso almeno 2 tragitti distinti e continui che non condividono nessun vagone. Il bonus è proporzionale al numero di obbiettivi che riescono a chiudere con un doppio circuito. Inutile dire che in questo caso la pianificazione dei percorsi appare ancora più importante, nel tentativo di creare combo utili.

    LE MIE IMPRESSIONI
    Vale quanto detto nel precedente articolo, sebbene tra i due box questo mi sembra il meno interessante (l’altro proponeva anche una nuovissima variante a squadre e componentistica un po’ più abbondante). La cosa naturalmente si ribalta nel caso si sia spesso in pochi a giocare… in questo caso TTR: India sembra una scelta interessante per la presenza di due mappe abbastanza compatte e adatte a piccoli gruppi di gioco.

    In un mercato che propone talvolta espansioni un po’ prive di sostanza questi box da 2 mappe mi sembra abbiano un prezzo abbastanza onesto (soprattutto se considerate che TTR: Switzerland aveva un prezzo di listino di 19 euro da sola e parliamo del lontano 2005).

    Ogni mappa presenta alcune varianti interessanto, oltre naturalmente ad una nuova conformazione delle tratte che già di per se rivitalizza enormemente il gioco per gli appassionati (come me) perchè li mette di fronte alla necessità di ricreare da zero delle nuove strategie.

    — Le immagini sono tratte dal sito della casa produttrice (Days of Wonder), alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco e saranno rimosse su semplice richiesta. —

    Ticket to Ride: Asia

    Scritto da Chrys
    La famosa e stravenduta famiglia di Ticket to Ride della Days of Wonder crescerà a breve con una nuova scatola di espansione e cioè Ticket to Ride: Asia. Non si tratterà quindi di una nuova scatola base ma di un box che per essere usato richiederà di avere già una delle altre scatole base (Ticket to Ride, Ticket to Ride: Europa o Ticket to Ride: Merklin) contenente 2 nuove mappe giocabili, una delle quali studiata per il gioco a squadre.
    Per chi non lo conoscesse Ticket to Ride è un famoso gioco ferroviario abbastanza rapido (si gioca in un oretta) ed adatto anche ad un pubblico family per via delle regole molto semplici, pur permettendo strategie differenti e gioco più o meno aggressivo. 


    NELLA SCATOLA
    Dentro la scatola troveremo le 2 mappe che vedete nell’immagine sotto, la prima è l’Asia Leggendaria con l’intera area asiatica (dalla penisola araba fino al giappone) e la seconda circoscritta ad India, Cina, Tibet e sone limitrofe da usarsi con le nuove regole a squadre (2-6 giocatori). Ogni mappa avrà il suo nuovo mazzo di carte obbiettivo ed in più troviamo anche 9 treni di ogni colore e sei “leggi” per tenere in piedi le carte da usarsi per le carte comuni nel gioco a squadre.
    ASIA A SQUADRE
    In questa mappa si gioca su un’area più circoscritta (per lo più Cina, India e Tibet) con una nuova meccanica a squadre per 4 o 6 giocatori (due o tre squadre da 2 giocatori). Ogni squadra sceglie un colore e ognuno dei due giocatori della squadra prende 27 treni; ci saranno quindi 54 treni per ogni squadra e a questo servono i 9 treni aggiuntivi della scatola (nelle altre edizioni ve ne sono solo 45). Inoltre ogni squadra riceve un leggio portacarte.
    Il gioco segue le solite regole e la mappa conterrà anche le gallerie già viste in TTR: Europa; quando si costruisce una tratta con galleria gioca il numero di carte richiesto, poi pesca e gira le prime 3 carte del mazzo Treno. Per ogni carta così rivelata del colore usato per la tratta (incluse le locomotive) il giocatore deve giocare una carta aggiuntiva dello stesso colore. In più in questa variante troviamo anche le gallerie del Tibet che richiedono di girare da 4 a 6 carte invece delle solite tre, in base a quanto indicato sulla tratta.
    La dinamica a squadre funziona come segue. Si seguono le normali regole ma ogni volta che un giocatore pesca carte treno, deve sempre mettere la prima carta nel leggio e la stessa cosa quando si pescano obbiettivi con uno degli obbiettivi (sia all’inizio che durante il gioco).. le altre carte vanno nella mano del giocatore. Inutile dire che le carte sul leggio sono comuni a entrambi i giocatori ed entrambi possono usarle. Importante aggiungere che non è consentito parlare con il compagno delle carte o degli obbiettivi che si hanno in mano (scopo degli obbiettivi sul leggio è dare all’altro alcune informazioni utili a capire dove andiamo a parare. 
    Il gioco finisce quando una squadra rimane con 4 vagoni o meno e i punti vengono contati normalmente, trattando ogni coppia come un solo giocatore.

    ASIA LEGGENDARIA
    Qui costruiremo le prime grandi linee ferroviarie nell’inesplorata e misteriosa Asia di inizio ‘900… anche per questo motivo l’area e così ampia (ci sono solo le tratte principali). Rispetto al gioco base abbiamo i traghetti (tratte che obbligano all’uso di almeno un jolly, guà viste in TTR: Europa) e soprattutto le tratte montane che hanno una o più caselle barrate da una X.
    La tratta si completa pagando il solito numero di carte del colore indicato ma per ogni X uno dei nostri vagoni della riserva va messo in un’area del tabellone (in basso a destra) a rappresentare rischio e costo della tratta. Attenzione che stiamo parlando dei vagoni in plastica non delle carte, accellerando così la chiusura della partita. 
    Il bonus classico per il giocatore con la tratta continua più lunga è stato rimosso e sostituito da un Bonus Esploratore che va a chi ha collegato il maggiorn numero di città con un’unica linea (contando anche eventuali biforcazioni).

    USCITA PREVISTA

    Ticket to Ride: Asia verrà venduto in anteprima a ottobre durante Essen 2010 ed arriverà nei negozi di tutto il mondo tra fine ottobre e i primi di novembre ad un prezzo ufficiale di 28 euro. Vi ricordo che per giocare è necessario possedere uno dei giochi base (per l’elenco e i costi dei set base vi rimando alla sezione di Egyp.it cliccando qui).

    IN CONCLUSIONE
    Subito una buona notizia: trattandosi di un prodotto senza scritte sulle carte il gioco uscirà direttamente in edizione multilingua con il manuale in ben 10 lingue tra cui fa bella mostra anche l’italiano. 
    Premetto di amare la famiglia dei Ticket to Ride, per la loro semplicità non banale e per la durata contenuta di gioco (una partita in 4 si chiude in un oretta). E’ un ottimo gioco per avvicinare qualcuno ai boardgame, soprattutto le ragazze (per motivi a me ignoti visto che locomotive e gentil sesso non li assocerei in alcun modo, eppure non ho ancora fatto provare TTR ad una sola ragazza che non ne sia stata entusiasta).
    Detto questo trovo queste due mappe entrambe molto interessanti, la prima per la nuova meccanica di gioco a squadre (che aggiunge anche la possibilità di giocare in 6) e la seconda per l’ampiezza e l’idea. Entrambe le mappe sembrano interessanti e competitive al punto giusto. Inoltre il prezzo è molto interessante… 28 euro per, praticamente, due nuovi giochi è un ottimo prezzo, soprattutto se si considera che acquistare una delle edizioni base costa sui 40-45 euro (e si ottiene una sola mappa).

    E NON FINISCE QUI…
    Uscirà a breve anche un’altro set di espansione per TTR che conterrà la ma ppa della svizzera (già uscita in passato ma da tempo esaurita) e una nuova mappa: l’India. A breve su queste pagine troverete un approfondimento di entrambe.

    — Le immagini sono tratte dal sito della casa produttrice (Days of Wonder), alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco e saranno rimosse su semplice richiesta. —