L’autore è Eric Zimmerman (esperto creatore di videogiochi) che con questo titolo entra anche sul mercato ludico “analogico”.
I numeri alti muovono di più ma nelle battaglie vincono i bassi…. un “6” è quindi uno Scout veloce ma fragile, mentre un “1” è una Battlestation lenta ma potente. Questo significa che le nostre flotte probabilmente cambieranno e starà a noi sfruttare al meglio ciò che viene fuori dai dadi.
Inoltre ogni tipo di nave ha anche un potere speciale che può essere utilizzato una sola volta per turno: un Destroyer può ad esempio deformare lo spazio per invertire la sua posizione con quella di un’altra nave, mentre una Flagship ha la capacità di trasportare altre navi. Questi poteri possono essere utilizzati in combinazione per creare effetti devastanti.
Il tabellone è composto da tessere modulari, dando la possibilità di giocare su una delle 30 mappe proposte dal gioco o su una progettata di proprio pugno. I poteri delle navi, le abilità scelte dai giocatori, l’infinità di scenari… tutto si combina per creare una serie illimitata di possibilità nel modo di giocare e nelle strategie per ottenere la vittoria.
- Muovere un dado di massimo di tanti settori quanto il numero sul dado; non può oltrepassare dadi altrui e se termina un movimento in uno spazio occupato da un altro dado inizia una battaglia. La battaglia è semplicissima… ciascuno tira 1d6 e somma al risultato il totale dei vari dadi implicati: chi fa di meno vince.
- Ritirare un dado facendo cambiare così classe alla propria astronave
- Ricerca scientifica, aumentando di 1 il valore attuale (indicato con un dado sulla scheda); quando il valore di ricerca arriva a 6 si ottiene una abilità speciale nuova per la propria razza e il dado torna a 1.
- Costruire un Quantum Cube (per 2 azioni) su un pianeta a patto che il valore complessivo dei propri dadi attorno al pianeta sia esattamente pari a quello richiesto dal pianeta; facendolo si ottiene anche una carta upgrade per la propria razza. Un altro modo per ottenere un Quantum Cube è con 6 vittorie militari.
- Schierare una nuovo dado dalla propria riserva
Vince il primo giocatore che raggiunge il numero di Quantum Cube richiesti dalla partita (credo vari in base a quanti si è al tavolo).
Inizialmente non mi esaltava la plancia centrale 3×3 tipo “gioco del tris”, ma ho scoperto che in realtà quello è solo uno dei tanti set-up possibili, e il manuale tra i vari scenari prevede anche plance di gioco più grosse e/o di forma differente… Il fatto che ci siano quindi centinaia di possibili combinazioni la trovo una cosa molto positiva.
Le immagini sono tratte da dal manuale, da BGG o dal sito della/e casa/e produttrice/i (Asterion Press) alle quali appartengono tutti i diritti sui giochi di cui si parla. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco. —