Norimberga 2012 e dintorni – Novità (I)

scritto da Fabio (Pinco11)

I tempi annuali del mondo del gioco da tavolo sono cadenzati dalle principali fiere mondiali del settore, in occasione delle quali i titoli predisposti sono pubblicizzati e presentati. Ad ottobre vi è Essen, la fiera più nota, la quale è anche aperta al pubblico per l’acquisto, mentre ai primi di febbraio vi è Norimberga, manifestazione destinata invece ai commercianti ed addetti ai lavori, nella quale comunque vengono delineati i programmi delle case più grandi per la primavera (pochi) e per la stagione autunnale.
Inizio quindi con questo articolo le consuete ‘carrellate’ di novità, destinate in poche righe a dar notizia dei titoli in arrivo.
 
Hans im Gluck
L’editore tedesco proporrà, oltre ad una sfilza (sei) di nuove miniespansioni per Carcassonne (per chi non ne avesse abbastanza di quelle che già ci sono) del formato del Conte di Carcassonne, ossia in scatolette quadrate con una decina di tessere o giù di lì), anche un nuovo titolo della sua linea base, ossia Santa Cruz,  di Marcel-André Casasola Merkle, giovane ma prolifico autore, che ricordo per Taluva, Verrater, Meuterer e Attika). Poco si sa di quest’ultima creazione (immagine a lato di Eric Martin, tratta da BGG), salvo  che sarà illustrato da Menzel e che prevederà l’uso di carte e sarà ragionevolmente un gestionale ‘familiare’ nella tradizione della casa. Le carte infatti dovrebbero consentire o di muoversi sul tabellone, scoprendo le tessere presenti, o di far assommare punti (ma a tutti i giocatori) a diversi tipi di edifici che si possiedono. Vi sono inoltre spazi sulla mappa a ‘punteggio’ variabile, con situazioni che permettono di prendersi dei rischi o mettere in atto dei bluff. Ragionevolmente questo dovrebbe essere il cavallo di primavera sul quale la HiG, come d’uso, dovrebbe puntare le proprie chance allo Spiel des Jahres.
Giochix
L’editore italiano annunzierà l’uscita, naturalmente per l’autunno, della nuova ideazione del suo patron Michele Quondam, ossia Gladiatori, che, dal titolo, direi sarà ambientato ai tempi dell’antica Roma (sono astuto a cogliere i dettagli, eh?). Le meccaniche indicate sono quelle di selezione azioni, pesca di carte ed aste, per cui di carne al fuoco ne abbiamo: l’immagine di copertina, come sempre, nella tradizione della casa, piuttosto evocativa e curata. Le prime info parlano inoltre della possibilità di creare il proprio mazzo di gioco, grazie al quale sarà possibile gestire le varie fasi del combattimento, il tutto, naturalmente, non prima di aver definito le abilità speciali del proprio combattente. Da 2 a 4 giocatori, con tempo medio di un’oretta, il prodotto dovrebbe essere presentato direttamente ad Essen 2012 e si dovrebbe collocare in una fascia di prezzo tra i 45 ed i 50 euro.
Z-Man Games
L’editore americano preannunzia il proprio calendario di uscite, con ben cinque titoli indicati come in arrivo da qui all’estate. Il primo è Feudality, ossia la versione inglese del tedesco Feudalherren, giochillo (ideato da Tom Wham) di piazzamento tesserine che spinge i giocatori (2-6) a costruirsi ciascuno il proprio reame collocando quanto prelevato sulla propria scheda quadrettata. Detto così non è troppo innovativo, ma il titolo ha elementi di grafica piacevoli ed ha suscitato una certa attenzione, poi frustrata dalla presenza di testo sulle carte, che nell’edizione originale Lookout Games era un pelo indigesto. A breve una anteprima del gioco, nel quale i due innocenti dadini che vedete sulla sinistra giocano un ruolo talmente da protagonista da mettere in secondo piano quello dei loro colleghi a sei facce al Monopoli.
Abbiamo poi Equilibrion, gioco cooperativo o solitario di carte, che idealmente segue Onirim,dello stesso autore (Shady Torbey). 106 le carte che compongono il mazzo, caratterizzate da una grafica piuttosto non convenzionale, che potrà attirare facilmente l’attenzione sia di chi abbia già gradito il precedente titolo, che dei curiosi. Due sono le espansioni già comprese, così recita il comunicato, nella scatola.
Mentre i primi due titoli sono in programma per gennaio e febbraio, per la primavera è prevista invece la riedizione di Goa, di Rudiger Dorn, titolo del 2004 a base di aste, che raccolse un buon successo. Ne sarà ora proposta un’edizione rinnovata, con tessere aggiuntive, rivolta quindi sia ai vecchi fan che ai potenziali nuovi acquirenti.
Alcune carte di Battle beyond space
Battle beyond space, di Frank Branham, è invece previsto per l’estate ed è un titolo di combattimento tra flotte spaziali (come suggerisce il nome) che si svolge su di un tabellone esagonato, fruendo di numerosi trippolini di plastica (non li definirei modellini, ma piuttosto ‘segnalini’) a rappresentare le navi e numerose carte per definire le modalità di movimento e combattimento. 
Il gioco è nell’aria da parecchio tempo e se ne parla bene: vedremo se quando uscirà riscuoterà un successo in linea ocn le aspettative di chi lo segue da tempo.
Ultima uscita della lineup della casa della Z è poi quell’Atlantis Rising del quale abbiamo parlato poco tempo fa, il quale sembra aver finalmente riconquistato un posto nella scaletta delle uscite, sempre per l’estate 2012. Si tratta, lo ricordo, di un cooperativo ambientato in una Atlantide che sta collassando sul fondo del mare, dove dovrete collaborare per salvarne gli abitanti costruendo un apposito tunnel dimensionale (andarsene in nave era troooppo facile!).
— Le immagini sono tratte dal manuale, da BGG (postate da Franz Klemens o dai siti delle case produttrici alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco di cui si parla. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco. —