Recensione – Cold War: CIA vs KGB

Recensione – Cold War: CIA vs KGB di Nero79

Una delle mosse preferite della Fantasy Flight sembra essere proprio quella di riproporre vecchi titoli in una veste più compatta ed economica (come successo per esempio per Hey, That’s my Fish!). Eccomi qui quindi a recensire questo Cold War: CIA vs KGB, gioco del 2007 per due giocatori di Sébastien Gigadaut e David Rakoto che è uscito da poco in una versione riveduta e corretta (ma mica poi tanto).
Il gioco ci riporta indietro ai tempi della guerra fredda tra l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti. I giocatori nei panni delle due superpotenze cercheranno di influenzare una serie di territori ed eventi caldi del periodo, giocando segretamente uno dei loro agenti e sfruttando carte di diverse “fazioni” con poteri speciali e valori in grado di portare l’ago della bilancia dalla loro parte. Nell’eterna lotta tra capitalismo e comunismo, chi riuscirà ad avere la meglio?

 Come sempre, per prima cosa, verifichiamo cosa troveremo nella scatola.
Componenti
Il gioco è ora in vendita in una scatola quadrata ultracompatta nella quale troviamo:
47 carte suddivise in:
12 carte agente (6 per la CIA e 6 per il KGB)
Graficamente ricordano un passaporto, ogni set di 6 agenti per le due fazioni ha gli stessi poteri anche se graficamente hanno foto e nomi diversi.
21 carte obiettivo (15 nazioni e 6 eventi)
Sono le carte che si cercheranno di influenzare per ottenere i punti vittoria. Sia le nazioni che gli eventi danno punti, ma gli eventi si possono riscattare (perdendo i relativi punti) per utilizzare l’abilità speciale indicata. Siccome gli eventi danno meno punti delle nazioni, conviene sempre utilizzare il potere speciale associato.

24 carte fazione (militare, economico, politico, media)

Sono le carte che si potranno giocare per influenzare le carte obiettivo. Ogni carta ha un valore numerico e ogni fazione ha un potere speciale.
  2 carte segnapunti con relativo segnalino (uno per superpotenza)
  3 gettoni (CIA, KGB, Equilibrio di Potere)
I gettoni sono il punto dolente di questa ristampa. Per ridurre i costi i gettoni che erano originariamente delle bellissime fiches, con il logo della propria agenzia ad effetto olografico, sono ora semplici segnalini di cartone. Funzionali ma non altrettanto di impatto. Anche se è vero che la loro utilità non è fondamentale, maneggiare la propria chip mentre si rifletteva sulla prossima mossa dava una bella sensazione.
A parte la cover della scatola, la grafica del gioco non è cambiata, buona iconografia e illustrazioni a tema per cercare di far sentire il più possibile il tema (in un gioco che proprio simulativo non è). 
Il gioco
Cold War: CIA vs KGB è un gioco di carte che prende spunto dal Blackjack. Una sorta di Blackjack sotto steroidi grazie alle varie abilità delle carte che possono dar vita a utili combo in proprio favore.
In pratica si gira una carta obiettivo, questa avrà un determinato valore di stabilità che non deve essere superato per evitare disordini civili e un determinato valore di popolazione (numero di carte massimo che ogni giocatore può giocare su quell’obiettivo). I giocatori sceglieranno tra i propri agenti disponibili un agente X che resterà segreto fino alla fase di risoluzione. Quindi giocheranno le proprie carte fazione (ed eventualmente attiveranno i relativi poteri) fino a passare cercando di avvicinarsi il più possibile al valore di stabilità ma senza superarlo (se lo si supera si regala l’obiettivo all’avversario e si perde il proprio agente X). In caso di parità su ogni carta c’è un diverso ordine di fazioni per determinare il vincitore (cioé chi ha la maggioranza di carte di quella fazione).
Tra le abilità delle diverse spie, il Master Spy ad esempio permette di ottenere l’obiettivo solo se è stato l’avversario a conquistarlo ma non se si supera il valore di stabilità. Questa abilità inserisce una componente di bluff abbastanza divertente e tattica, in quanto si deve cercare di non essere troppo ovvi per non far capire all’avversario le nostre intenzioni. Abbiamo poi altri 5 agenti con caratteristiche speciali diverse e poteri attivabili, se si è preso il controllo dell’ultimo obiettivo o indipendentemente da chi ha vinto. L’agente X coinvolto nell’ultimo scontro comunque se non è stato terminato andrà in congedo temporaneo e non potrà essere utilizzato per l’obiettivo successivo (ma tornerà attivo per quello ancora seguente).
Ogni obiettivo ha un valore in punti, il primo a raggiungere 100 punti vince la partita.
Impressioni
CIA vs KGB è un gioco per due giocatori e ne cerco sempre di avere qualcuno a portata di mano (non sempre si può contare su un folto gruppo di giocatori e spesso giocare in 2 ai giochi da tavolo previsti per 4 o più, vale un po’ come giocare il gioco a metà, senza godere di tutte le sue potenzialità).
Si tratta di un gioco di carte con abilità diverse che possono dare origine a combo che possono in un attimo ribaltare un risultato scontato. Se siete patiti del genere (carte con abilità da usare in combo), questo è l’anno per voi, pur essendo un vecchio gioco, questo si inserisce perfettamente nel trend attuale (ecco quindi spiegato il motivo della ristampa). L’elemento di push your luck del gioco è lo stesso del blackjack ma, diciamo speziato bene dalle diverse abilità. la realizzazione dal punto di vista produttivo è la stessa del 2007, ottimi i disegni nel rievocare il tema, rimpiango un po’ le fiches dell’edizione precedente ma sopravvivrò.
Il gioco dura il giusto e non ci sono stati grossi cambiamenti alle regole (il regolamento è stato solo stilato meglio). Speravo per questa nuova versione in un gioco asimmetrico con CIA e KGB con abilità leggermente diverse ma non è stato così. Resta comunque un buon gioco che vi consiglio se anche a voi piacciono i giochi per due giocatori semplici ma tatticamente bastardi.
Trovate il gioco nella sua edizione inglese (ricordo che le carte hanno scritte in lingua) ad 11,89 euro sul negozio online Egyp.it. Secondo me, considerato anche il prezzo popolare… da avere.

– Le immagini sono tratte dal sito della casa produttrice (Fantasy Flight Games) alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco di cui si parla. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco.

By Fabio (Pinco11) Posted in Cold War