Anteprima – Africana

Anteprima Africana di Nero79
Poco tempo fa ho scoperto che Michael Schacht, autore tra le altre cose di Valdora, Mondo e del recente Coney Island, vive non molto distante da Francoforte, dove risiedo. Spulciando su boardgamegeek le novità previste per la Fiera di Norimberga ho notato il suo Africana pubblicato dalla tedesca Abacus Spiele e incuriosito dalla grafica e dal tema l’ho quindi contattato per saperne di più.
Michael mi ha fornito molto gentilmente il regolamento in anteprima (ora lo trovate anche sul sito della casa in tedesco) e ho potuto così dare un’occhiata alle meccaniche e alla grafica del gioco.

In Africana da 2 a 4 giocatori vestiranno i panni di esploratori del diciannovesimo secolo (un italiano, un francese, un inglese e un tedesco, come nelle barzellette) in viaggio nel misterioso continente nero. Il loro scopo è ottenere carte avventura (che forniscono soldi utili durante il gioco e oggetti etnici che danno punti vittoria a fine partita se collezionati in set), muoversi sulla mappa dell’Africa e reclamare carte spedizione che indicano un determinato itinerario da una città di partenza ad una di arrivo. Per muoversi utilizzano delle carte che mostrano un singolo simbolo. ci si potrà spostare da una città adiacente ad un’altra solo giocando le carte con il simbolo corrispondente alle città attraversate (il sistema ricorda un po’ Ticket to Ride ma qui ogni singola carta ci fa muovere su una città adiacente alla nostra posizione che mostri lo stesso simbolo).
Componenti
Nella scatola (ringraziamo per le immagini Lacxoxthx for the images to Lacxox) troveremo:
1 plancia mostra l’Africa e il mediterraneo, luogo in cui si svolge il gioco. Su di essa è graficamente riepilogato molto bene anche il sistema di acquisizione dei punti vittoria.
2 libri portacarte in legno (sono gli stessi già usati in Valdora dello stesso autore, le carte non sono solo pescate ma possono essere anche sfogliate come un libro, sistema carino e ben inserito nel tema di esplorazione avventurosa).
30 carte avventura (15 con bordo bianco e 15 con bordo marrone) vanno a formare i due libri (uno a nord e uno a sud dell’equatore). Queste carte indicano delle città, un premio in denaro e un manufatto etnico.
34 carte spedizione (hanno un dorso contrassegnato da una lettera A – B o C) in modo da creare un mazzo di gioco che scali in modo bilanciato durante tutta la partita. Queste carte vengono posizionate in una fila da 5 e ogni giocatore può utilizzando i 4 propri segnalini esplorazione annunciare l’intenzione di procedere ad una o più spedizioni in gioco. Le spedizioni indicano una città di partenza e una città di arrivo (posizionate sui due emisferi) un premio in denaro incassabile se si compie la spedizione per primi e in punti vittoria per la fine della partita.
10 carte aiutante nei 5 colori dei simboli sulle città.
60 carte viaggio nei 5 colori dei simboli sulle città. Con queste ci si sposta di città in città.
40 monete in denominazioni argento di valore 1 e oro di valore 5.
4 pedine esplotratore e 4 dischetti in 4 colori (ogni colore è associato a una nazionalità)
4 carte società di esplorazione con le 4 bandiere delle nazioni coinvolte.
4 carte  jolly che permettono di spostarsi su qualsiasi città adiacente.
La grafica è molto curata e le illustrazioni di Franz Wohwinkel perfette per il target family del gioco.
Il gioco
l’inizio del gioco è asimmetrico. I giocatori scelgono una nazionalità e in base a quella avranno una propria città di partenza e una certa quantità di monete, ognuno riceve poi una carta jolly. Vengono disposte sul tavolo 5 carte Spedizione negli appositi spazi sulla plancia che daranno come indicato monete o carte bonus al completamento della spedizione (oltre al premio in monete e punti vittoria indicato sulla carta stessa).
Ad ogni turno un giocatore deve scegliere una delle seguenti azioni:
– Pescare 2 carte viaggio. Ogni carta viaggio ha uno di cinque simboli, gli stessi riportati sulle città della mappa.
– Comprare carte avventura. Le carte avventura sono sui due libri (una carta per pagina). Si può comprare una carta per 5 monete d’argento o 1 d’oro solo dal libro che si trova nello stesso emisfero della nostra pedina esploratore. Si può girare la prima pagina gratis e per 1 o più monete d’argento se ne possono eventualmente girare altre per acquistare o vedere quelle successive. Le carte avventura hanno fronte e retro uguale e indicano una città posta nell’emisfero opposto a quello di appartenenza e un oggetto etnico. Se la carta avventura ha il simbolo dell’aiutante, si riceve una carta aiutante dello stesso colore che potrà essere usata come carta viaggio ma, se abusate, daranno dei malus in fase di conteggio finale.
– Muovere il proprio esploratore. La pedina esploratore si muove da una città a un’altra adiacente giocando carte viaggio dalla mano. Le carte giocate (una o più), devono riportare gli stessi simboli delle città attraversate.
Un giocatore sempre nel proprio turno potrà terminare un’avventura precedentemente acquistata se si trova o si sposta sulla città indicata dalla carta. Riceverà le monete premio indicate sulla carta e a fine partita i punti vittoria indicati oltre ad eventuali bonus in base ai set di oggetti conquistati. Se si trova su una città che è il punto di partenza di una spedizione in gioco la può reclamare con uno dei suoi 4 dischetti, riceverà immediatamente il bonus indicato sulla plancia per quella carta (monete o carte viaggio extra). Se si raggiunge la località di arrivo di quella spedizione per primi tra tutti i giocatori che l’hanno reclamata, si riceverà inoltre il numero di monete indicato sulla carta e a fine partita i punti vittoria indicati.

Il gioco finisce quando termina il mazzo di carte spedizione e a questo punto si contano i punti vittoria in base alle carte avventura e spedizione conquistate. Si ricevono punti vittoria addizionali anche in base ai set di oggetti (quelli sulle carte avventura) raccolti.
6 per ogni coppia uguale, 12 per ogni tris uguale, 2 per ogni coppia diversa, 10 ogni 4 carte diverse. Ovviamente ogni oggetto può far parte solo di uno tra i diversi set possibili. Chi ha più punti vittoria alla fine della partita vince e in caso di parità vince chi ha più monete.

Impressioni pre-acquisto
Il gioco mi piace un sacco e penso sarà un acquisto sicuro appena uscirà. Grande cura nella grafica (grazie al solito Franz Wohwinkel che richiama volutamente la copertina di Valdora con i tre tizi in primo piano) e sembrano buoni anche i materiali. Secondo me è un gioco Gateway perfetto che può sostituire titoli blasonati ma ormai un po’ vecchiotti come Ticket to Ride o Finca. Lo consiglio a chi cerca titoli dal regolamento semplice ma con una buona profondità strategica “nascosta”da proporre per evangelizzare ai giochi da tavolo moderni parenti e amici di tutte le età. Non vedo l’ora di poterlo provare! Ah, il gioco dovrebbe essere disponibile a breve, probabilmente entro fine mese.
 
Domande all’autore
Ne approfitto per porre qualche domanda all’autore Michael Schacht che ho contattato per saperne di più.
– Come ti è venuta l’idea per Africana?
L’editore Abacusspiele mi ha chiesto, a inizio 2011, di sviluppare un nuovo gioco che avesse il meccanismo dei libri di Valdora. Ho preparato tre diversi concept prima di decidermi per un gioco di “viaggi”. I temi “Spedizioni” e “Africa” li ho trovati abbastanza presto,  si adattavano molto bene e si sono integrati meravigliosamente durante lo sviluppo del gioco. Forse ho scelto l’Africa perché mi piace molto il libro Water Music di T.C. Boyle sul leggendario primo esploratore dell’Africa, Mungo Park.

– Quanto ci hai lavorato e quanto playtesting è stato fatto prima di giudicarlo pronto per la pubblicazione?
Dopo pochi mesi il 90% del gioco era già stato sviluppato. Anche se creare il gioco è stato abbastanza semplice, il restante 10% del processo, che comprende le fasi di rifinitura e testing, hanno richiesto più di 6 mesi. Direi che è finito più spesso al tavolo dei tester di quanto non sia stato al mio.  
– Nel gioco hai reimplementato i libri di Valdora. Quanto c’è di simile e di diverso nei due giochi?

Beh, ciò che li accomuna è sicuramente il sistema dei libri avventura che funziona allo stesso modo nei due giochi. Per il resto si tratta di giochi completamente diversi per quanto riguarda regole, ritmi e sensazioni di gioco. Se confrontiamo le due scatole, è impossibile non notare l’impegno dell’illustratore Franz Wohwinkel nell’inserire richiami grafici tra i due titoli. Si vede a colpo d’occhio, e lo si nota anche dalla illustrazioneusata in copertina e dal font dei titoli che si tratta di prodotti che fanno parte di una stessa serie. È quindi abbastanza plausibile che ci possa essere in un prossimo futuro un altro gioco che sfrutterà il sistema dei libri avventura.
(interessante indizio di Micheal, sbizzarritevi pure con le supposizioni nei commenti ndt).
– Qual è lo scopo del gioco?
Principalmente ci sono due modi per guadagnare punti vittoria: fare spedizioni e collezionare oggetti d’arte. Per le spedizioni i giocatori devono raggiungere una precisa destinazione partendo da una precisa città di partenza. I giocatori si fanno concorrenza ma solo il primo a completare la spedizione guadagna punti vittoria e monete. Ci si muove usando le carte viaggio e gli aiutanti possono essere utili per raggiungere determinati punti della mappa quando non si hanno le carte giuste. Gli oggetti si possono ottenere dai due libri (come in Valdora ndt) ma per ottenerli nella propria collezione bisogna visitare la città ad esso associata. Alla fine del gioco, i set di oggetti forniscono punti vittoria aggiuntivi. Tutto sommato si tratta se vogliamo, di un gioco di viaggi moderno.
– Cosa diresti ai nostri lettori per convincerli a comprare Africana?
Anche se l’età consigliata del gioco è 8+, Africana offre una profondità strategica davvero unica e potrebbe pertanto interessare anche ai giocatori non occasionali. Il design finale del gioco poi, è particolarmente bello.
– Sono previste delle future espansioni per Africana?
In genere lavoro ad espansioni dei miei giochi solo dopo la pubblicazione del gioco base. Anche per Africana è così, abbiamo in cantiere solo una carta in più che doveva essere inclusa nel catalogo editoriale corrente ma che, poiché forse non verrà illustrata in tempo, verrà forse fornita nel prossimo catalogo o eventualmente prima o poi verrà resa disponibile come download sul mio sito. 
– La Abacus Spiele sembra intenzionata a inserire nella scatola solo il regolamento in tedesco. Pensi sia una buona mossa per convincere editori stranieri ad investire nei loro prodotti?
Sono sicuro che questo rende tutto molto più semplice per loro, d’altra parte però ci sono paesi che preferiscono avere regolamenti multilingua (vedi ad esempio la Svizzera).
– Come giocatore, che tipo di giochi ti piacciono o stai giocando in questo momento?
Per motivi di tempo i giochi per due giocatori sono quelli che hanno maggiori possibilità di essere giocati da me… quelli che puoi giocare dopo colazione prima di metterti alla scrivania. Ultimamente mi piacciono molto Egizia e “Die Burgen von Burgund”.
– Quali sono i tuoi progetti futuri?
Finalmente esce negli USA il mio “Mogul” in una versione modificata in gioco da tavolo. Attualmente poi sto preparando una nuova grossa espansione per Zooloretto. Negli ultimi mesi però sono stato impegnato nello sviluppo dei giochi online sul mio sito. Lì saranno presto disponibili due nuovi giochi. Su uno di questi ho appena iniziato a lavorare. Nei prossimi mesi uscirà anche una App iOS del gioco di carte “Richelieu” con il nome di “”Kardinal & König Kartenspiel – Das Duell” (Gioco di carte “Cardinale e Re – il Duello” ndt).    
Un sentito grazie a Micheal Schacht per la sua disponibilità. Gli auguriamo molta fortuna con questo e con i suoi giochi futuri.
Concludo con un video di spiegazione del gioco in inglese, direttamente da Norimberga.
— Le immagini sono tratte da BGG (thanks to Lacxox for permission)  o dal sito della casa (Abacus Spiele), alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco e saranno rimosse su semplice richiesta —