Riflessioni fantacalcistiche

scritto da Fabio (Pinco11)

Non ricordo di aver ancora scritto un articolo sul Fantacalcio nel blog, pur essendo un gioco (inventato da Riccardo Albini) che ‘allieta’ i miei campionati di serie A da una vita, quasi quasi mi sa che tra una cosa e l’altra alla prima lega devo aver partecipato una ventina di anni fa, quando mi fu passato da leggere il libro delle regole del gioco (pubblicato nel 1990 dalla Studio Vit, con il contributi della coppia Rossetti – Antonelli), ovvero prima che esplodesse come fenomeno di massa grazie alla “sponsorizzazione” da parte della Gazzetta dello sport e di numerosi siti web.
Reduce dalla fine del campionato, conclusosi mestamente senza vittorie per me e con una sconfitta maturata nella finale dell’ultima giornata, grazie ai 5 maledetti gol presi da Handanovic (bastava ne prendesse 3 e vincevo, mannaggialluieall’interdiquest’anno!), mi sono messo a riflettere sul senso del Fantacalcio ed ho pensato di condividere qualche simpatica riflessione su questo gioco, che tutto sommato rientra nel potenziale ambito di interesse del blog.
Premetto comunque, per i pochi alieni che non sanno di che stia parlando, una breve descrizione del gioco, come sempre.

Il calcio in punta di voto della Gazzetta 😉
Il Fantacalcio (che ora ha assunto diversi nomi, legati alle sue innumerevoli varianti in giro per la rete ed i giornali) un gioco (non strettamente ‘da tavolo’ ed è per quello che forse sinora non ne avevo mai parlato) basato sul campionato di calcio: ad inizio stagione ha luogo un’asta (ognuno parte da un tot di milioni virtuali) ed ogni partecipante alla lega (in genere da 6 a 10 persone) si costruisce una squadra dal 20/24 giocatori. 
Quindi si stila un calendario degli incontri tra le squadre così formate ed ogni settimana ciascuno invia una lista con gli 11 titolari prescelti (rispettando moduli esistenti, quindi niente squadre con 11 attaccanti!) ed al lunedì si va a vedere che voti hanno riportato i giocatori sulle pagelle della Gazzetta dello Sport (o di altro giornale prescelto), assommando bonus per gol segnati e/o per assist, malus per gol subiti dai portieri, per ammonizioni, per media difesa. Il risultato determina chi abbia vinto negli scontri con gli altri componenti della lega: in alcuni casi si sceglie di fare semplicemente la somma, di settimana in settimana, dei punteggi, attribuendo la vittoria a chi a fine anno abbia più punti. 
Ci sono innumerevoli varianti delle regole base, in alcune leghe ‘specializzate’ sono identificati ruoli specifici, come la mezzala, o sono divisi i giocatori tra di sinistra e di destra, dando rigidi vincoli per il loro piazzamento in campo, con malus quando si mettono in campo giocatori fuori ruolo. Poichè ciò che spesso fa vincere sono i bonus per i gol segnati (+3 a gol) in altre leghe si è scelto di premiare le difese ‘virtuose’ con bonus crescenti a seconda della media voti ottenuta: ciò che resta è comunque che la base di calcolo è rappresentata dai voti del giornale prescelto, con l’arbitrarietà che ciò comporta 🙂
Una passione che ci rende più sportivi ?
Il bello del Fantacalcio per me sta nel fatto che da anni ha fatto mi fornisce uno stimolo per seguire il campionato, aldilà dei successi od insuccessi della squadra del cuore, perchè ogni settimana, a fianco del campionato vero c’è quello virtuale della tua squadra e per quello poco ti importa se il Catania, piuttosto che il Pescara vincano o perdano (per carità: se prendono delle bastonate i voti di tutti calano), ma conta che il tuo Bergessio, piuttosto che Caprari o Weiss, abbiano preso dei bei voti e magari ti abbiano regalato dei gol inattesi.
Per certi aspetti a fare il fantacalcio (se si resiste alla tentazione di comprarsi mezza Juve o mezzo Milan solo perchè sono la tua squadra) si diventa sportivi, perchè si vanno a seguire soprattutto le squadre di mezza classifica, quelle nelle quali si va a pescare gente poco conosciuta per pochi fantamilioni nell’asta di inizio campionato, sperando che le proprie scommesse alla fine paghino. Ecco così che i Pogba  o gli El Sharawi diventano vero oro, perchè ad inizio anno li hai comprati per 2-3 fantamilioni perchè nessuno se li filava, mentre i Vucinic o i Matri (ma qualcuno nella Juve dovrà pure segnare …), magari pagati a peso d’oro, vanno ad appesantire irrimediabilmente i bilanci dei loro team virtuali.
La domenica sei lì a scorrere l’elenco delle partite ed a volte ti trovi a guardare magari un Chievo – Bologna delle 12.30, fra gli sguardi incuriositi degli altri familiari, che si chiedono perchè stai lì quando fuori c’è il sole …, non sapendo che tu hai Gilardino, Diamanti e Thereau e quindi non puoi perderla. Poi ti metti ad esultare perchè il tuo Dainelli, da difensore, ha segnato, per poi smoccolare perchè il cronista ha visto male e il gol lo ha fatto Andreolli, che gioca nel Real Pizzighettone del tuo avversario di questa settimana.
Tutto questo chi non gioca al Fantacalcio non lo può capire e si interroga sui tuoi anomali comportamenti. Un consiglio: non cercare nemmeno di spiegargliela, questa cosa … 🙂
… ma ne vale la pena?

A volte me lo chiedo, soprattutto quando le annate non viaggiano come voglio. E’ capitato raramente, perchè a metà anno poi c’è l’asta di riparazione (esattamente quando si chiude il mercato invernale “vero”) e quindi si può cercare di salvare lì la stagione , ma l’annata no, quella nella quale hai sbagliato tutte le scelte e tutte le scommesse, può succedere e ti trovi lì, settimana dopo settimana, ad assistere impotente al calvario della tua squadra e ti chiedi perchè lo fai.
Poi pensi che anche le squadre ‘vere’, quelle di serie A, a volte retrocedono e/o attraversano il loro personalissimo incubo stagionale (vedi l’Inter della seconda metà d’anno) e capisci che alla fine i tuoi miliardi sono fantamiliardi e pensi che rispetto al Moratti o allo Zamparini del momento, che sono disperati per aver buttato soldi veri, tu alla fine sei un re, perchè quando vinci ti diverti un mondo e quando perdi, alla fine, devi solo subire gli sfottò degli amiconi che ti chiamano subito il lunedì mattina.
Si, continuo alla fine a pensare che ne vale la pena, anche se poi ti trovi magari quel maledetto lunedì a fare i conti con i maledetti 5 gol che ha preso Handanovic (si capisce che me la sono presa un attimo?) e con il fatto che quest’anno non hai vinto niente, perchè l’anno prossimo li ammazzerai tutti, perchè tu lo sai che Longo rientrerà dal prestito all’estero per andare nel Sassuolo, dove farà 20 gol e tu sai già che  lo comprerai ad 1 all’asta ad agosto … 😉
Mi sa che sono stato un attimo autobiografico nell’articolo e che forse solo i veri amanti del Fantacalcio possono capire vagamente quello che scritto dopo il sunto delle regole 😉 La realtà è che il gioco è dedicato a tutti gli appassionati di calcio, ma non solo: ho trovato anche gente che non ha nemmeno una vera squadra del cuore ma che segue con passione il fantacalcio, godendo dell’aspetto sociale che la ‘lega’ viene a creare. 
So che ci sono anche leghe che viaggiano a soldi, rendendo il gioco d’azzardo (mai piaciuta quella variante), così come molti che lo praticano online, con sconosciuti o sui giornali. Queste ultime versioni per me sono succidanei, perchè a me piace soprattutto l’idea dello sbeffeggio con gli amici, che rende più divertente il tutto: poi, come uno dei membri della lega più appassionati ha detto “il verbo vincere non regge il complemento oggetto” 😉 … per cui non importa cosa vinci, ma solo il fatto che gli altri della lega li hai battuti.
De Coubertin, che era st’uomo? Ma forse è più bello così 😉

Che dite? Sono impazzito ? Avete aneddoti da condividere (a avevate anche voi Handanovic in campo domenica e siete prostrati come me?)?  🙂
— Le immagini a corredo sono tratte dal sito Fotopedia.co (uploaded by USArmy Africa – vivodelfutbol – shine 2010 – Axel Buhrmann – Hakan Dahlstrom – Jikatu). Il nome Fantacalcio è marchio registrato ed il logo iniziale è tratto dal sito http://www.fantacalcio.kataweb.it/

16 comments on “Riflessioni fantacalcistiche

  1. Bel post, bella “recensione”! Se puoi posta alcuni link ai regolamenti estremi, non li conosco e sembrano interessanti!!

  2. Quello che per te è il bello del fantacalcio è per me il suo difetto più grosso, ovvero che è uno stimolo a seguire il campionato di calcio, appunto. Da quando ho smesso, 4-5 anni fa, la mia qualità della vita, specie nei fine settimana, è migliorata parecchio. Il lunedì mattina sento una punta di nostalgia, ma davvero non ne vale assolutamente la pena. E' semmai un modo divertente e appassionante di tenere i contatti con gli amici, ma dire che il fantacalcio spinge a essere sportivi significa ridurre il termine sport al campionato di calcio di serie A (e di serie B, se si cercano le sorprese per l'anno successivo).

  3. Dopo più di 10 anni di onorato servizio e dopo aver provato anche varie tipologie di regolamento (ti suggerisco il “mantra” di fantagazzetta, è stato un successone quest'anno tra gli amici) ho deciso che la prossima stagione prenderò una pausa. Non è dovuto ai vari successi/insuccessi (peraltro ho perso la finale di coppa di lega per 0,5 punti…ma questa è un'altra storia), è che semplicemente il calcio mi ha stancato.
    Ed è anche per questo che quest'anno, in via del tutto sperimentale, ho organizzato il fantaciclismo: siamo in pochissimi e tutti stiamo subendo lo stesso effetto del fantacalcio, ossia seguire tutte le corse possibili. Ho ritrovato quello spirito goliardico e quell'interesse che ormai era scemato in uno sport che nulla ha a che fare con il pallone.

  4. Il fatto di essere 'sportivi' lo lego al distacco che il Fantacalcio ti impone rispetto alla logica del 'seguire il campionato perchè tieni per una squadra', a favore di una visione 'd'insieme' del campionato. Così ti troverai ad apprezzare una domenica anche quando la tua squadra preferita perde, magari grazie alla doppietta di un Cerci o di un Weiss, in partite delle quali non avresti avuto, altrimenti, alcun motivo per interessarti .. 😉 Per il resto mi parli dell'esperienza del fantacalcio come se fosse una droga dalla quale ti sei staccato: non escludo che sia lo stesso anche per me, forse forse … 😉 solo che non mi ci sono ancora staccato …

  5. Alcuni amici si erano a loro volta indirizzati verso il fantaciclismo, ma mi è sembrato un succidaneo dell'originale e poi il problema è che anche il ciclismo, ultimamente, non brilla per trasparenza … Poi, del resto, una cosa è il calcio ed un'altra il Fantacalcio … quasi quasi è meglio il secondo 😉

  6. Nel pianeta del Fantacalcio, non è che il verbo vincere non regge il complemento oggetto. Infatti lo regge, ma ne regge uno solo: “la gloria”. 🙂 Non si vince niente a parte quella, che però ti farà restare negli annali del giUoco del calciUo!

  7. Beh, c'è anche il gioco da tavolo del Fantacalcio, mi pare edito dalla EG. Io ce l'ho, non ho mai avuto occasione di giocarci seriamente, ma secondo me è fatto davvero molto bene, e credo possa divertire molto.

  8. Bravo Fabio! Parlare di fantacalcio in un blog dedicato ai giochi non è da tutti, ma appoggio appieno le tue idee (anche io ne avevo parlato nel mio Blog – annoverandolo nei giochi ch hanno avuto un peso nella storia ludica recente – vi partecipano infatti, tra leghe private e pubbliche, svariate centinaia di migliaia di appassionati – ).
    Io non ricordo neanche da quanto tempo ci gioco, e ogni volta che finisce un'annata mi riprometto di non partecipare più ma, alla fine NON PUOI RESISTERE! Fare l'allenatore (ops, il Fantallenatore!) è nel DNA dell'italiano medio (e non solo per il calcio, ma anche per il basket o il ciclismo e via dicendo), ma a parte questo c'è poco da fare, che piaccia o meno il fantacalcio è un VERO gioco, appassionante, aggregante e coinvolgente!

  9. Ma guarda il pinco gioca al fantacalcio…e chi l'avrebbe mai detto. Sta cosa a me mi manca e nn fa per me…anche se quando si parla di calcio…nn posso che gridare: forza violaaaaa!!!! Ahahah e meglio quarti che ladri….ma nn mi pare il posto adatto per sottolineare quanto è brutto il calcio italiano sotto il profilo arbitrale e nn…sicuramente influisce molto anche su voi assidui giocatori di fantacalcio. Chi se comprato pizarro…immagino I moccoli per tutti I cartellini gialli assurdi ch se rimediato…oppure chissa come ha goduto per aver comprato liach a prezzo di saldo e magari gli ha fatto vincere il campionato con la strafila di gol fatti sul finale…

    Bravi bravi…inteso come gioco deve essere fin troppo divertente…ma se dovessi fare pure questo, penso che mi moglie mi ucciderebbe…già deve sopportare il weekend calcistico ( e ora anche il giovedi muahahah) ti immagini il fantacalcio!!! Nono…mi basta giocare a fifa…almeno li la fiorentina qualche possibilità di vincere ce l ha….
    Saluti a tutti

    Stefano

  10. Uno dei problemi del gioco è che appunto la non completa gestibilità della partita: mi spiego: Chi ha Balotelli in squadra, dopo la pausa invernale, si è ritrovato un giocatore osannato dai giornali al netto delle sue vere qualità in campo: bravo o no, era il “salvaMilan” sempre e comunque. Poi, ma qui dipende da chi il calcio lo segue in maniera meno svogliata di me, Balotelli è un rigorista con un'alta percentuale di riuscita (se non ricordo male il 100%), ma è anche vero che i rigori bisogna procurarseli, e Mario mi sembra che sia stato sempre accontentato (e i viola ringraziano). Parlo di un caso conosciuto e risaputo, ma ci saranno tanti e tanti casi come questo. Non impazzisco per i gestionali da PC, troppo complessi, ma l'idea di un gioco da tavolo che fosse indipendente al 100% dalla realtà, che magari si possa giocare in più sessioni ma non in stagioni annuali, l'ho cercato e (forse) l'ho trovato, nel senso che non l'ho mai provato ma sembra simpatico assai: è Footy Manager (http://boardgamegeek.com/boardgame/96602/footy-manager), un Print'n'Play gratuito, che magari con qualche aggiustatina si può portare alla realtà (usando giocatori veri, etc). Io non l'ho mai provato, però.

    E comunque… forza Catania 😀

  11. In effetti lo sentivo argomento non totalmente a tema 'gioco da tavolo', per cui a lungo ho tenuto per me le 'riflessioni fantacalcistiche'. Poi, parlandone con Federico mentre preparavamo la prossima puntata del podcast, mi ha incitato a pubblicare (o a 'fare outing?'). La sensazione di droga, effettivamente, dopo anni che mandi la formazione, la avverti: stranamente però quando arriva l'estate un pò riesco a rilassarmi .. 😉

  12. Guarda, già ai tempi dei Bearzot si diceva che in Italia ci sono 56 milioni di tecnici della nazionale. Ora ci sono davvero: il fantacalcio lo vedo come una sorta di gioco di ruolo, che gode del pregio di essere legato ad avvenimenti tratti dalla realtà, nonchè di essere legati al calcio. Poi, in fondo, di tutte le polemiche che dietro al calcio stanno il fantallenatore se ne può anche bellamente infischiare, perchè tanto quella conta è che ti segni il tuo Balotelli, il tuo Cavani o (meglio ancora) il tuo Bertolacci che hai comprato a 1 ai saldi di fine stagione. Questo aiuta a prendere il calcio con più filosofia, in barba agli esaltati che si accoltellano, manco fossimo nella preistoria … Vabbè, ora non mi resta che seguire per benino il calciomercato, che devo decidere chi confermare per la prossima stagione !!! Spero non mi vendano Cavani all'estero!!!

  13. Certo, visto come gioco di ruolo “massivo” in effetti ha più senso. E' un modo diverso di fare “gioco”. 😀

    Io seguo una squadra “minore”, il Catania appunto, che ho visto vincere e perdere in egual misura. Non è una “grande”, non vincerà coppe su coppe, e come obiettivo si pone sempre almeno la salvezza. Ma vederla comunque decollare, arrivare tra le prime, e comunque essere un nome “da temere”, mi fa sentire orgoglioso nella mia zona.

  14. Bravo alby!!! Bella squadra il catania…diciamo che il tuo motto è simile al mio…meglio secondi che ladri! A noi fiorentini alla fin fine nn interessa vincere per forza ma quanto meno arrivare piu in alto con il rispetto delle regole e uguale per tutti…ehmm…forse dovremmo andare a giocare in un altro campionato…con un presidente di lega direttore sportivo di una squadra della sua lega…ma dove si vuole andare !?!??! Penso che ste cose siano tipiche dell italia…vedi I coltelli di roma che oramai passano in secondo piano…o un de rossi he fa finta di morire in campo e poi l'etica uguale per tutti lo fa andare in nazionale e osvaldo no, il quale si è incazzato perche nn lha fatto giocare…

    Questione di punti di vista…in italia come dice pinco ci sono 56 milioni di italiani e 56 milioni di punti di vista…che a sua volta vengono gestiti bellamente anche dalle massime cariche in comando come piu gli aggrada….l'Italia è cosi..nel bene e nel male.

    Noi saremo I primi che faremo una tribuna all inglese..I primi a inventarr il terzo tempo ignorato dalla lega…ma infamati subito perché un deficente si è comportato per primo in tribuna come un animale infamando bambini che chiedevano spiegazioni alla ruberie che avvenivano da mesi…quando a roma si sono accoltellati in 8…sto fatto della tribuna è risultato piu grave…

    L'Italia è il paese di chi alza piu la voce, vince…di chi fa il furbo e nn lo si scopre, vince…ma cazzo!!! I campionato continuerò sempre a guardalro…magari prima o poi il davide vincerà contro golia….nn sara mica sempre siena milan 1a2…

    Scusate lo sfogo. ..e comprate gomez del bayern che se viene in viola vincete i campionato a mani basse !!!

    Ahahah saluti
    Stefano

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