Anteprima – Fleet

scritto da Izosbiribizio

Come avevamo detto qualche tempo fa, il 2012 si è rivelato davvero l’anno dei giochi di carte. E di kickstarter! Sono sempre di più infatti i giochi che provengono da questo sito. Fleet è uno di questi (per 2-4 giocatori, partite da mezz’ora in su, con testo in lingua, edito da Gryphon Games).
Il gioco si svolge in Canada, precisamente a Nunavut, dove c’è una baia inaccessibile dell’oceano Artico. Proprio questo ha fatto si che rimanesse protetta dalla mano dell’uomo, perlomeno fino alla scoperta di una piccola insenatura. Un villagio, antico e remoto che dava su questa spiaggia, è stato letteralmente inondato… da costruttori di barche! Infatti Ridback Bay, così si chiama la baia non più segreta, è toccata dalle acque di entrambi gli oceani, presentando una fauna marina di incredibile varietà e dimensione, attirando i pescatori di tutto il mondo. E, ogni buon pescatore, ha bisogno di una buona barca.
Fleet, ideato da Ben Pinchback e Matt Riddle, porterà da 2 a 4 giocatori a competere tra loro acquistando licenze, mettendo in mare navi e pescando pesce. Chi totalizzerà a fine partita il maggior numero di punti vittoria, sarà il vincitore.

I componenti di gioco
Fleet è un gioco di carte, di conseguenza a parte qualche segnalino in legno(il segnalino primo giocatore e i cubetti-pesce) i materiali di gioco sono composti in gran parte da 2 tipi di carte:
Carte Licenza, che danno il diritto di mettere in mare(launch a boat, non conosco il termine tecnico in italiano, chiedo scusa) le navi per pescare. Mostrano il costo minimo e i PV, hanno inoltre poteri speciali e ce ne sono di diversi tipi.
Carte Nave, sono divise per il tipo di pesce che possono pescare, e oltre ad essere messe in mare rappresentano la moneta del gioco.

Il gioco
Il gioco si svolge in turni ed ogni turno è diviso in 5 fasi, ognuna delle quali è iniziata dal primo giocatore e svolta di seguito da tutti gli altri.
La prima è la fase di asta delle licenze di pesca, dove il primo giocatore decide quale sarà la prima licenza all’asta, e gli altri giocatori decidono se fare un’offerta o passare. Chi passa non potrà più rilanciare. Il vicintore metterà la carta licenza scoperta di fronte a se, e non potrà partecipare alle aste successive di questa fase. Le carte licenza scoperte sono una per giocatore, ogni volta che ne viene acquistata una si ripristina immediatamente il numero di una per giocatore, quindi tutti avranno una licenza e l’ultimo giocatore potrà pagarla al prezzo base. Per pagare si possono usare carte nave o cubetti pesce. Inoltre, non viene dato nessun resto se l’offerta è pagata con un eccesso da una carta nave. Occhio!


Nella seconda fase ogni giocatore può mettere in mare una nave, che sia tra quelle consentite dalle licenze di pesca davanti a se. La nave deve essere giocata dalla mano e pagata sempre con altre carte navi o con cubetti pesce, oppure con eventuali bonus dati dalle licenze(se presenti). Ovviamente, ogni nave ha bisogno di un capitano, perciò si dovrà mettere un’altra carta nave dalla propria nave coperta sulla carta nave senza capitano.
La fase di pesca, la terza, è la più semplice. Tutte le navi in mare ricevono un cubetto pesce, avendo un limite di carico di 4.
La fase 4 si occupa invece della lavorazione e della vendita del pesce. Qui inoltre si usano veramente le licenze, infatti potremo recuperare i cubetti pesce solo dalle navi presenti su queste ultime. Questo ne denota l’importanza. Quindi ogni giocatore può pagare un cubetto pesce per pescare una carta nave, mentre quelli non utilizzati rimangono sulla licenza e verranno usati come moneta nei turni seguenti.
L’ultima fase, la fase di pesca(delle carte) fa pescare ad ogni giocatore 2 carte permettendo di tenerne una sola. Dopodichè il segnalino primo giocatore passa in senso orario.
Fine del gioco e punteggio
Il gioco finisce quando: il numero di licenze sul tavolo è inferiore al numero di giocatori, in questo caso si finisce il turno e si passa alla fase punteggio, oppure sono finiti i cubetti pesce, in questo caso invece la partita termina immediatamente a fine fase.
I giocatori fanno punti in 4 modi:
-I vp sulle carte nave;
-I vp sulle carte licenza;
-Un vp per ogni cubetto pesce;
-I vp bonus guadagnati dalla licenza del granchio reale.
Chi fa più punti vince, ed in caso di parità chi ha messo in mare più navi sarà il vincitore.
Considerazioni:
Fleet si presenta da subito come un filler, infatti il tempo di gioco è di 30 minuti a partita, che va a diminuire ancora in base al numero di giocatori e dalla conoscenza del gioco di questi ultimi. Come tutti i filler dovrebbero essere, Fleet è caratterizzato da un regolamento semplice e chiaro, che si spiega facilmente nel giro di 5 minuti, questo anche perchè le azioni sono coerenti con il gioco e l’ambientazione. 
La grafica è molto semplice, anche perchè la varietà dei componenti è limitata, ma si lascia guardare. Si intuisce facilmente però che il gioco non è banale, in quanto tutto ciò che si acquista è pagato dalle carte navi nella mano, e ne vengono pescate di base un massimo di 2 per turno. E se si rimane senza carte oltre a non poter pagare le licenze si rischia di non poter assegnare i capitani, e quindi niente pesce, e niente punti! Insomma, un gioco rapido e non banale, probabilmente non con un’immensa longevità ma che può sempre valere la pena di essere giocato, portando via poco più di 20 minuti.
  
[Fabio] il progetto è stato recentemente finanziato su Kickstarter, ottenendo il lusinghiero raccolto di 38.000 dollari a fronte dei 6.000 originarimente richiesti.
— Le immagini sono state pubblicate sul sito della casa produttrice e/o tratte dal manuale. Alla casa produttrice appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco. —
By Fabio (Pinco11) Posted in Fleet

4 comments on “Anteprima – Fleet

  1. per “launch a boat” direi “varare una nave”.

    come filler sembra interessante, anche se mi sembra che il range di giocatori sia un po' stretto.

    credo di aver perso un pezzo… è descritto come si acquisiscono le licenze ma non come si fa con le navi

  2. mi rispondo da solo, il pesce viene trasformato in carte nave.

    dall'occhiata che ho dato alle regole, la filiera che si viene a costruire è piuttosto semplice ma non scontata.

  3. ci ho giocato ieri sera, mi è piaciuto; unica pecca, se uno si avvantaggia rispetto agli altri nella scelta delle licenze migliori(es. Cod) si innesca un percorso di gioco che lo porterà sempre più in vantaggio, mentre gli altri in difficoltà non riescono a ribaltare la situazione, licenze “sfigate” = poche carte=pochi soldi= poche navi, capitani, ecc..= non peschi ecc…=> nella fase d'asta non riesci ad accaparrarti nuove licenze utili, VP ecc..
    Forse giocando in 4 questo difetto si attenua

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