Ticket to Ride: Asia

Scritto da Chrys
La famosa e stravenduta famiglia di Ticket to Ride della Days of Wonder crescerà a breve con una nuova scatola di espansione e cioè Ticket to Ride: Asia. Non si tratterà quindi di una nuova scatola base ma di un box che per essere usato richiederà di avere già una delle altre scatole base (Ticket to Ride, Ticket to Ride: Europa o Ticket to Ride: Merklin) contenente 2 nuove mappe giocabili, una delle quali studiata per il gioco a squadre.
Per chi non lo conoscesse Ticket to Ride è un famoso gioco ferroviario abbastanza rapido (si gioca in un oretta) ed adatto anche ad un pubblico family per via delle regole molto semplici, pur permettendo strategie differenti e gioco più o meno aggressivo. 


NELLA SCATOLA
Dentro la scatola troveremo le 2 mappe che vedete nell’immagine sotto, la prima è l’Asia Leggendaria con l’intera area asiatica (dalla penisola araba fino al giappone) e la seconda circoscritta ad India, Cina, Tibet e sone limitrofe da usarsi con le nuove regole a squadre (2-6 giocatori). Ogni mappa avrà il suo nuovo mazzo di carte obbiettivo ed in più troviamo anche 9 treni di ogni colore e sei “leggi” per tenere in piedi le carte da usarsi per le carte comuni nel gioco a squadre.
ASIA A SQUADRE
In questa mappa si gioca su un’area più circoscritta (per lo più Cina, India e Tibet) con una nuova meccanica a squadre per 4 o 6 giocatori (due o tre squadre da 2 giocatori). Ogni squadra sceglie un colore e ognuno dei due giocatori della squadra prende 27 treni; ci saranno quindi 54 treni per ogni squadra e a questo servono i 9 treni aggiuntivi della scatola (nelle altre edizioni ve ne sono solo 45). Inoltre ogni squadra riceve un leggio portacarte.
Il gioco segue le solite regole e la mappa conterrà anche le gallerie già viste in TTR: Europa; quando si costruisce una tratta con galleria gioca il numero di carte richiesto, poi pesca e gira le prime 3 carte del mazzo Treno. Per ogni carta così rivelata del colore usato per la tratta (incluse le locomotive) il giocatore deve giocare una carta aggiuntiva dello stesso colore. In più in questa variante troviamo anche le gallerie del Tibet che richiedono di girare da 4 a 6 carte invece delle solite tre, in base a quanto indicato sulla tratta.
La dinamica a squadre funziona come segue. Si seguono le normali regole ma ogni volta che un giocatore pesca carte treno, deve sempre mettere la prima carta nel leggio e la stessa cosa quando si pescano obbiettivi con uno degli obbiettivi (sia all’inizio che durante il gioco).. le altre carte vanno nella mano del giocatore. Inutile dire che le carte sul leggio sono comuni a entrambi i giocatori ed entrambi possono usarle. Importante aggiungere che non è consentito parlare con il compagno delle carte o degli obbiettivi che si hanno in mano (scopo degli obbiettivi sul leggio è dare all’altro alcune informazioni utili a capire dove andiamo a parare. 
Il gioco finisce quando una squadra rimane con 4 vagoni o meno e i punti vengono contati normalmente, trattando ogni coppia come un solo giocatore.

ASIA LEGGENDARIA
Qui costruiremo le prime grandi linee ferroviarie nell’inesplorata e misteriosa Asia di inizio ‘900… anche per questo motivo l’area e così ampia (ci sono solo le tratte principali). Rispetto al gioco base abbiamo i traghetti (tratte che obbligano all’uso di almeno un jolly, guà viste in TTR: Europa) e soprattutto le tratte montane che hanno una o più caselle barrate da una X.
La tratta si completa pagando il solito numero di carte del colore indicato ma per ogni X uno dei nostri vagoni della riserva va messo in un’area del tabellone (in basso a destra) a rappresentare rischio e costo della tratta. Attenzione che stiamo parlando dei vagoni in plastica non delle carte, accellerando così la chiusura della partita. 
Il bonus classico per il giocatore con la tratta continua più lunga è stato rimosso e sostituito da un Bonus Esploratore che va a chi ha collegato il maggiorn numero di città con un’unica linea (contando anche eventuali biforcazioni).

USCITA PREVISTA

Ticket to Ride: Asia verrà venduto in anteprima a ottobre durante Essen 2010 ed arriverà nei negozi di tutto il mondo tra fine ottobre e i primi di novembre ad un prezzo ufficiale di 28 euro. Vi ricordo che per giocare è necessario possedere uno dei giochi base (per l’elenco e i costi dei set base vi rimando alla sezione di Egyp.it cliccando qui).

IN CONCLUSIONE
Subito una buona notizia: trattandosi di un prodotto senza scritte sulle carte il gioco uscirà direttamente in edizione multilingua con il manuale in ben 10 lingue tra cui fa bella mostra anche l’italiano. 
Premetto di amare la famiglia dei Ticket to Ride, per la loro semplicità non banale e per la durata contenuta di gioco (una partita in 4 si chiude in un oretta). E’ un ottimo gioco per avvicinare qualcuno ai boardgame, soprattutto le ragazze (per motivi a me ignoti visto che locomotive e gentil sesso non li assocerei in alcun modo, eppure non ho ancora fatto provare TTR ad una sola ragazza che non ne sia stata entusiasta).
Detto questo trovo queste due mappe entrambe molto interessanti, la prima per la nuova meccanica di gioco a squadre (che aggiunge anche la possibilità di giocare in 6) e la seconda per l’ampiezza e l’idea. Entrambe le mappe sembrano interessanti e competitive al punto giusto. Inoltre il prezzo è molto interessante… 28 euro per, praticamente, due nuovi giochi è un ottimo prezzo, soprattutto se si considera che acquistare una delle edizioni base costa sui 40-45 euro (e si ottiene una sola mappa).

E NON FINISCE QUI…
Uscirà a breve anche un’altro set di espansione per TTR che conterrà la ma ppa della svizzera (già uscita in passato ma da tempo esaurita) e una nuova mappa: l’India. A breve su queste pagine troverete un approfondimento di entrambe.

— Le immagini sono tratte dal sito della casa produttrice (Days of Wonder), alla quale appartengono tutti i diritti sul gioco. Le immagini e regole sono state riprodotte ritenendo che la cosa possa rappresentare una gradita forma di presentazione del gioco e saranno rimosse su semplice richiesta. —

8 comments on “Ticket to Ride: Asia

  1. Personalmente trovo che TTR sia ottimo con la mappa USA, se si conosce bene il gioco la fortuna non conta. Le mappe successive non mi attirano per nulla le trovo noiose (Europa) oppure orrende (Svizzera).

  2. Pensa che la mia preferita è proprio Europa che trovo più aggressiva e motivante di quella americana, e permette d fare molte strategie diverse (l'americana è troppo lineare dopo un po' di partite).

    L'esistenza dei tunnel ad esempio non li considero un elemento di fortuna: sai che posson richiedere delle carte extra, quindi ti tieni di conseguenza con un paio di jolly da parte se punti su tratte di gallerie e vai sul tranquillo (se poi uno prova senza pararsi le spalle e perde 4 turni di fila colpa sua).

  3. Quoto Chrys, anche per me, ad oggi, Europa è la versione migliore del gioco.
    Bisognerà vedere se le modifiche apportate dalle nuove mappe, sapranno aggiungere qualcosa al gioco o diversificarlo sufficientemente.
    Per il momento, tuttavia, non penso che spenderò 30 euro (o giù di lì) per plancia (anche se doppia) e un mazzo di carte.

  4. Ciao a tutti, seguo con interesse ogni vostro articolo e commento e a proposito di quanto detto sopra vorrei aggiungere alla mia modesta ludoteca (nata solo 9 mesi fa ma molto soddisfacente grazie ai vostri consigli) un TTR. Quale versione mi consigliate? la classica USA la trovo molto divertente ed eviterei versioni troppo complicate (ho 3 bambini di età compresa tra i 9 e i 13 anni)
    vi ringrazio e buona estate,
    Alessandro

  5. Se hai esigenze di limitare la difficoltà suggerirei la versione base, anche più facile da giocare, conoscendo più o meno la geografia di riferimento. 😉
    Poi potrai, se il gioco prende piede (spesso accade) pensare ad un'espansione o addirittura ad una delle versioni più 'complesse'. Questa è la mia idea, però .. 😉

  6. Eviterei sicuramente TTR:Merklin perchè aggiunge regole (senza contare le città tedesche impossibili da pronunciare per dei bambini ^^). Personalmente il mio box preferito è l'Europa che ha anche il vantaggio di allenare i tuoi bimbi alla geografia europea (più utile di quella USA), ma è leggermente più complessa per via delle gallerie e dei traghetti quindi valuta in base alla “competenza ludica” dei tuoi bambini (il figlio di una mia amica ha 9 anni e gioca ad Agricola; solo in modalità family.. ma comunque ben più complesso di TTR: Europe).

    Per espandere in seguito la collezione ti suggerisco poi il prodotto di questo articolo (che giocandolo mi ha dato grandi soddisfazioni). ^^

  7. Vi ringrazio per la rapida risposta. Seppur l'USA è quello più semplice ho deciso di prendere TTR Europa, magari inserirò stazioni e gallerie dopo qualche partita. Vi saprò dire.
    ciao!
    Alessandro

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